Amis sèmpér,

murus mai

La locanda

del bèch

L’eredità de

zio Bortolo

In missiù dal

paradìs

Per solc, per

unur o per amur

La medesina

miraculusa

In sirca de

förtüna

Scua, palèta

e stras

Tri neùcc in

vacansa

La cà del

preòst

Ol cör al vé

mai vècc

IL NOSTRO REPERTORIO

 

Con “L’EREDITA’ DE ZIO EGISTO” il repertorio de I Alegher arriva a ben undici commedie dialettali allestite in quasi vent’anni di attività.

E’ ormai un ricordo lontano la prima commedia ”OL CÖR AL VÉ MAI VÈCC”, divertente atto unico di G. Mazza, rielaborato in due atti, rappresentata febbraio del 1997.

Il successo ottenuto  ci ha convinti allora a continuare l’attività con la commedia brillante  “LA CA’ DEL PREÒST” della coppia Zanoli-De Santis, ambientata negli anni ‘50 con personaggi tipici della tradizione teatrale dialettale, come il prevosto, la perpetua, il sagrista, alle prese con i giovani trasgressivi.

Nel 1999, dopo l’incontro con l’autore Fabrizio Dettamanti, abbiamo preparato la sua commedia “Guéra l’è guéra per töcc” cambiando il titolo in “SCUA, PALETA E STRAS”  a causa della concomitante guerra nella ex-Jugoslavia, ed affidandoci alla regia di Gianluigi Radavelli, subentrato a Margherita Bresciani.

Il 2000 è stato l’anno della commedia “IN SIRCA DE FÖRTÜNA”, scritta dieci anni prima dal parroco di Urgnano don Gino Cattaneo ed adattata, con l’aggiunta di nuovi personaggi, alle caratteristiche dei nostri attori. La stessa commedia è stata poi riproposta con un nuovo allestimento nel 2005.

Nel 2001 abbiamo deciso di cambiare scena, con una commedia che si svolge nel contesto di una piazza, anziché tra le mura di un interno domestico: “PER SOLC, PER UNUR O PER AMUR” di G. Colombo.

Per le successive stagioni teatrali ci siamo dedicati ad altre due commedie brillanti, sempre in tre atti di Fabrizio Dettamanti, prima “LA MEDESINA MIRACULUSA” e quindi “TRI NEUCC IN VACANSA”, ambedue ricche di situazioni equivoche e surreali e rappresentate con molti personaggi, che ben si adattano alla nostra Compagnia.

Quindi nel 2006, in concomitanza con il primo decennale di attività della Compagnia, abbiamo rappresentato “AMIS SEMPER, MURUS MAI“, commedia tragi-comica scritta dal nostro regista Gianluigi Radavelli, ed allestita con la partecipazione attiva di tutte le componenti del nostro gruppo.

Nel 2008, adattando in bergamasco un testo scritto nella nobile lingua fiorentina, abbiamo presentato “IN MISSIÙ DAL PARADIS”; la commedia è ambientata in una signorile casa di Città Alta dove si intrecciano spassosamente le vicende dei cittadini benestanti e quelle dei “paesani”.

Nel 2011 siamo tornati ad una ambientazione all’aperto con la commedia “LA LOCANDA DEL BÈCH(tre atti brillanti del nostro regista Gianluigi Radavelli), dove il bel cortile della locanda diventa teatro di una agreste saga familiare intrecciata con un imbroglio e l’arrivo di una donna affascinante e misteriosa.

Ed eccoci al 2013 alle prese con il maldestro tentativo dei parenti di accaparrarsi la cospicua eredità dello zio Bortolo; una signorile abitazione della Città Alta fa da cornice alla commedia scritta in lingua fiorentina da Antonella Zucchini e ben adattata al contesto bergamasco, certamente più ruvido nell’accento ma altrettanto divertente nella sua caratterizzazione.